In questi anni un numero crescente di imprese è entrato in contatto con i nostri head hunter per il servizio di International Recruiting, attività che si sta affermando come una delle frontiere più interessanti della Talent Acquisition contemporanea. E questo non dovrebbe certo stupire: in un mondo sempre più connesso, sotto la spinta del processo di globalizzazione e puntando a una sempre maggiore internazionalizzazione d’impresa, poter contare sul supporto di una società di head hunting con una rete di contatti che travalica i confini nazionali può effettivamente essere prezioso, in diversi scenari.
Nelle prossime righe spiegheremo quindi cos’è l’International Recruiting e in quali casi può essere vantaggioso per le imprese – anche in assenza di internazionalizzazione dell’azienda.
Cos’è l’International Recruiting
Iniziamo con il dare una definizione di International Recruiting. Sinteticamente, e semplificando almeno un po’, si tratta dell’internazionalizzazione del processo di ricerca e selezione di personale qualificato. Ma – come verrà dimostrato meglio nei prossimi paragrafi – fare International Recruiting non vuole dire semplicemente replicare il lavoro di recruiting al di fuori dei confini nazionali. Nel momento in cui un head hunter lavora per la ricerca di professionisti in un mercato geografico diverso rispetto a quello dell’azienda cliente, il suo approccio deve infatti essere diverso, sapendo che di paese in paese ci sono mutamenti a livello di normative, di processi formativi, di elementi culturali e via dicendo.
L’International Recruiting presenta quindi delle difficoltà ulteriori rispetto ai processi di recruiting e di head hunting nazionali, e proprio per questo motivo non tutte le agenzie di ricerca e selezione del personale offrono questo servizio.
Ma in quali casi nel concreto un’impresa si rivolge a una società specializzata in International Recruiting?
Il reclutamento internazionale per le aziende estere con attività in Italia
Un caso classico di International Recruiting è quello che vede come azienda richiedente un’impresa con sede all’estero e con delle attività anche nel nostro paese. Pensiamo a un’azienda estera che possiede una sede nel nostro paese, oppure a un’azienda che si sta espandendo proprio ora in Italia, e che sta quindi cercando un supporto professionale per costruire il proprio team.
La necessità dell’impresa in uno scenario di questo tipo è quello di avere il supporto da parte di uno o più professionisti HR specializzati nella selezione del personale; rispetto a una classica agenzia di recruiting, una società di head hunting con cacciatori di teste specializzati in International Recruiting potrebbe offrire un servizio più completo ed efficace, ben conoscendo le difficoltà dell’internazionalizzazione d’impresa nonché le differenze esistenti tra i due mercati del lavoro, così da orientare al meglio l’azienda.
L’International Recruiting per le aziende italiane all’estero
Si prosegue poi con lo scenario diametralmente opposto, ovvero con delle aziende italiane alla ricerca di personale per le proprie sedi all’estero. Si potrebbe pensare di rivolgersi direttamente a un’agenzia di selezione del personale attiva nel paese in questione, opzione che però non sempre potrebbe rivelarsi efficace, per via di ostacoli linguistici e culturali. Una società di head hunting specializzata nell’International Recruiting, facendo leva sul proprio network internazionale di professionisti, potrebbe invece rivelarsi l’alleato perfetto.
Facciamo l’esempio di un’azienda italiana che, concretizzando la propria strategia di internazionalizzazione, sta avviando una nuova sede all’estero, con la necessità di trovare in loco buona parte dei talenti che andranno a comporre il nuovo team. Chiedendo il supporto di un’agenzia di selezione del personale italiana che offre il servizio di International Recruiting potrà contare su un processo di ricerca basato sulle proprie effettive esigenze, e su una selezione fatta in modo da conservare ed esportare la propria cultura d’azienda anche nella nuova sede estera.
L’International Recruiting per trovare sempre i migliori talenti
In certi casi l’International Recruiting può risultare estremamente prezioso anche in assenza di internazionalizzazione: talvolta, infatti, è vantaggioso guardare ai mercati esterni anche senza avere delle attività oltre confine bisognose di personale locale.
Come sappiamo fin troppo bene in Italia esiste un ormai fisiologico mismatch delle competenze, con una domanda di personale (da parte delle imprese) che non trova risposta (a livello del mercato). È quindi tutt’altro che raro per le imprese veder frenare la propria crescita o dover rivedere l’espansione del proprio business per via della crescente difficoltà nell’individuare, nell’attirare e nel trattenere i talenti necessari.
Stando a una recente indagine di Confindustria, oltre due terzi delle imprese italiane si trovano in difficoltà per questo esatto motivo: il 69,2% delle aziende ha incontrato delle criticità nel reperimento di profili tecnici, con il 49% delle aziende costretto ad affidarsi a delle consulenze esterne per colmare questi pericolosi gap di competenze.
Ebbene, l’International Recruiting, in casi specifici, rappresenta una soluzione efficace per trovare i migliori talenti. Nel momento in cui sul mercato italiano si incontrano difficoltà nell’individuare professionisti qualificati – pensiamo per esempio a professionisti in campo informatico, energetico, ingegneristico e via dicendo – avere la possibilità di guardare a dei mercati esteri può fare la differenza.
Va peraltro detto che in molti casi le azioni di International Recruiting svolte da società di head hunting italiane come Adami & Associati finiscono con il rientro di alcuni dei migliori talenti che, dopo un periodo di lavoro all’estero, possono approfittare di condizioni fiscali particolarmente favorevoli per il ritorno in Italia.
Ma non si tratta unicamente solo di rientro dei cervelli. Estendere ricerca e selezione del personale all’estero significa infatti avere l’occasione di attirare capaci ed esperti professionisti interessati a proseguire la propria carriera in Italia.
La necessaria intermediazione economica e culturale
In molti casi l’head hunter specializzato in recruiting internazionale si trova a che fare con intermediazioni che coinvolgono diversi mercati, ognuno con le sue peculiarità culturali, economiche e fiscali. Tutto questo porta nel processo di selezione del personale ostacoli ulteriori in diversi step, quali per esempio la gestione delle retribuzioni per attirare i migliori talenti: per proporre uno stipendio allettante all’estero sarà infatti necessario andare ben oltre la pura conversione in valuta straniera, considerando il costo della vita locale (dal mercato immobiliare fino al costo dei servizi pubblici, senza ovviamente trascurare i vari trattamenti fiscali).
Di paese in paese mutano inoltre i benefit dati per scontati e quelli maggiormente desiderati, sapendo per esempio che in Europa si parla soprattutto di flessibilità oraria e di formazione professionale, laddove invece negli USA in cima alla lista ci sono le polizze sanitarie e le stock options. E ancora, nei Paesi del Golfo si parla di benefit completamente diversi, quali i voli annuali verso casa o il salario esente da tassazione. Anche da questi pochi elementi si può quindi capire quanto possa essere fondamentale poter contare su dei cacciatori di teste con esperienza nell’International Recruiting, nonché con un network solido nei paesi coinvolti nel processo di selezione.
I vantaggi del reclutamento internazionale per le imprese
Vediamo ora sinteticamente i principali vantaggi dell’International Recruiting:
- Un cacciatore di teste specializzato in reclutamento internazionale conosce le differenze esistenti tra due mercati del lavoro coinvolti nell’iter e sa gestire il processo di ricerca, di selezione e di onboarding di conseguenza;
- Una società di head hunting che offre regolarmente il servizio di International Recruiting conosce i mercati di riferimento, e questo permette di avere dei processi di ricerca non solo più efficaci, ma anche più veloci e meno costosi;
- Una partnership con un’agenzia di selezione del personale il cui network travalica i confini nazionali permette di ampliare oltre misura il pool di talenti potenzialmente interessati a una posizione lavorativa;
- A livello di employer branding – e non solo – l’azienda che opta per l’International Recruiting può guadagnare punti preziosi, sottolineando la propria attenzione a selezionare i migliori talenti, in modo meritocratico, senza soffermarsi sulla provenienza geografica dei professionisti;
- Non ci sono dubbi nell’affermare che con il reclutamento internazionale di professionisti si hanno ottime probabilità di incrementare la diversity in azienda, creando un ambiente di lavoro più stimolante;
- Infine, il fatto di assumere in modo strutturato e attento del personale all’estero per il proprio processo di internazionalizzazione permette di raccogliere nuove, approfondite e dettagliate informazioni sulle usanze, sulle consuetudini e sui trend locali, rendendo la propria azione di business più efficace e fondata.
La partnership con la nostra società di head hunting
La qualità del nostro servizio di International Recruiting è un’ulteriore conferma del valore della partnership della tua impresa con Adami & Associati: per la ricerca di personale qualificato, di manager o di dirigenti, in Italia o all’estero, siamo sempre al tuo fianco per aiutarti a costruire il più efficace dei team di lavoro. Contattaci e raccontaci i tuoi obiettivi: ci metteremo al lavoro per trasformarli in realtà !


























Devi effettuare l'accesso per postare un commento.