Come ben sanno gli addetti alla selezione del personale informatico, la figura del manager IT è mutata grandemente nel tempo. Non si ha più infatti a che fare un professionista perlopiù sottovaluto e incompreso che, all’interno delle aziende, veniva visto come la persona da chiamare quando la stampante faceva ‘i capricci’. Al contrario, oggigiorno, in piena digital trasformation, l’IT manager è proiettato in modo deciso verso il vertice aziendale, e mette a disposizione delle dirigenza tutte le sue competenze per supportare al meglio ogni decisione strategica.
La rivoluzione dell’IT manager è parallela e conseguente a quella più generale della struttura IT aziendale. Negli ultimi anni, quindi, l’intera selezione del personale informatico ha subito delle grosse trasformazioni, ed è per questo motivo che, al momento di assumere una nuova risorsa, è fondamentale rivolgersi a dei cacciatori di teste specializzati proprio nella ricerca di talenti IT, e che svolgono dunque quotidianamente questo lavoro.
Selezione del personale informatico: i compiti dell’IT manager
Prima di vedere le peculiari soft skills da ricercare nell’IT manager durante il processo di selezione del personale informatico, è necessario delineare le mansioni tipiche di questa figura. Sono molte le responsabilità di questo professionista: è lui che deve gestire la configurazione e la manutenzione dei nuovi hardware e dei nuovi software, ed è sempre lui che deve garantire il perfetto funzionamento di antivirus, di antispam e di applicazioni per la sicurezza aziendale. Spetta sempre all’IT manager la gestione del database dell’azienda, nonché lo sviluppo dei progetti relativi alla struttura IT.
A fronte di queste mansioni e responsabilità , lo stipendio medio di un IT manager è di circa 60.000 euro annui. Va sottolineato che la forbice si presenta molto larga: si parte infatti da stipendi base di circa 30.000 euro per arrivare a salari annui che superano abbondantemente i 100.000 euro.
Le soft skills dell’IT manager
Non è difficile, per chi si occupa della selezione del personale informatico, individuare quelle che sono le hard skills dell’IT manager. È meno semplice, invece isolare e scoprire quelle che sono le soft skills fondamentali per questo profilo, il quale, oltre a dover raccogliere molte responsabilità , deve essere anche in grado di presentare le migliori soluzioni a delle persone del tutto a digiuno delle tecniche IT.
Ecco, dunque, quali sono le principali soft skills che i cacciatori di teste specializzati nella selezione del personale informatico ricercano in un IT manager:
- Capacità di ascolto: un IT manager deve essere in grado di ascoltare le richieste, le esigenze e le problematiche dello staff aziendale, così da rendere un servizio completo ed efficiente all’impresa;
- Proattività : come ben sanno i recruiter specializzati nella selezione del personale informatico, il manager deve essere una persona proattiva, in grado dunque di prendere l’iniziativa giusta in base alle esigenze aziendali;
- Comunicazione efficace: non tutti conoscono il mondo dell’IT e le sue ultime tecnologie. Nonostante questo, è compito dell’IT manager fare in modo che tutti i membri dell’azienda sfruttino al meglio i nuovi software e i nuovi hardware. Da qui la necessità di sapere comunicare in modo efficace con tutti i diversi team dell’impresa;
- Gestione del conflitto: non è raro, per un IT manager, ritrovarsi ad avere a che fare con dei membri dello staff che si rifiutano di seguire le sue direttive. Questa figura deve essere quindi capace di gestire al meglio i conflitti con i colleghi, senza lasciare che questi compromettano il raggiungimento degli obiettivi prefissati;
- Capacità di lavorare in gruppo: molti IT manager non riescono a dare il meglio per la loro incapacità di fare squadra con i colleghi. Prima di selezionare il candidato ideale è dunque doveroso verificare questa particolare soft skill;
- Problem solving: risolvere i problemi relativi alla struttura IT aziendale è uno dei compiti principali di questo professionista, e per questo la capacità di problem solving è essenziale. Non basta, dunque, avere le competenze adatte: è necessario essere pronti ad accettare, ogni singolo giorno, delle nuove sfide;
- Capacità di delegare: se un manager non è in grado di delegare parte delle attività , non può essere in grado di portare a termine in modo efficace il proprio lavoro. Un IT manager che non utilizza a pieno il proprio team, dunque, non sta dando il massimo all’azienda;
- Leadership: tutti i manager devono avere una spiccata capacità di leadership. Nel caso del manager IT, però, questa skill dovrebbe essere particolarmente sviluppata: a questa figura viene infatti richiesto molto spesso di gestire figure le quali, in realtà , non riportano direttamente al suo ufficio. Si rende dunque necessario, durante il processo di selezione del personale informatico, individuare delle capacità di leading senza autorità formale;
- Time management: come ogni manager, anche quello IT deve avere una marcata capacità di gestire il tempo, sia il suo, sia quello del proprio staff.
Le competenze IT necessarie in azienda crescono e si moltiplicano in poco tempo. Per questo è di fondamentale importanza poter contare sulla consulenza di cacciatori di teste specializzati nella selezione del personale informatico: scoprite la nostra sezione dedicata al recruiting di esperti digitali!


























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